Recentemente ho avuto la bellissima opportunità di partecipare come ospite alla trasmissione LineaVoi di TELENUOVO. Tema della puntata la proposta di legge che prevede il divieto di utilizzo dei social network per i minori di 16 anni.
In qualità di psicologa psicoterapeuta ho avuto il piacere di portare il mio contributo, insieme ad altri esperti provenienti dal mondo della politica e dell’istruzione.
Durante l’incontro, abbiamo approfondito le evidenze scientifiche riguardo all’impatto che l’uso dei social media può avere sui ragazzi più giovani e sui bambini. È emersa chiaramente l’importanza delle relazioni in questa fascia di età, così come la peculiarità dell’adolescenza come un periodo cruciale per la formazione dell’identità, dell’immagine di sé e dell’autostima.
Abbiamo anche sottolineato che, sebbene il divieto possa rappresentare un punto di partenza, la vera chiave per affrontare l’uso dei social sta nella costruzione di un dialogo e di regole condivise con i ragazzi. Il solo limitare o vietare è riduttivo: è fondamentale promuovere un’interazione autentica che aiuti i ragazzi a navigare in un mondo sempre più “sano” e non pericoloso.
In conclusione, la trasmissione ha messo in luce un concetto fondamentale: è la relazione a fare la differenza nella gestione dell’uso dei social ma, soprattutto in un’ottica più ampia, in tutte le fasi di crescita.